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DescrizioneOgni bambino ha diritto ad avere qualcuno che si occupi di lui, che gli possa dare affetto e sicurezza. L'equilibrio psicologico, il senso di realta' e la serenita' emotiva del bambino dipendono dalla qualita' delle cure e dalla sicurezza di base che gli adulti gli riservano. Solo la famiglia puo' soddisfare questi bisogni.

L'affidamento familiare, disciplinato dalla legge sull'affido n.184/83 e n. 149/2001, é un servizio istituito per dare risposta alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie quando queste, per periodi più o meno lunghi, si trovano in difficolta'.
L'affidamento familiare permette di ridurre o evitare l'inserimento in comunità, e per essere attuato necessita non solo del lavoro degli operatori sociali e sanitari, ma soprattutto della disponibilità dei cittadini.

CHI HA DIRITTO ALLA PRESTAZIONE
L'affidamento famigliare è rivolto a bambini e ragazzi tra gli 0 e i 18 anni residenti sul territorio del Consorzio.
L'intervento viene attivato dal Servizio Socio Assistenziale competente per territorio con la collaborazione del servizio di Psicologia dell'ASL, sulla base di un provvedimento del Tribunale dei Minorenni oppure con il consenso della famiglia di origine.

LA FAMIGLIA AFFIDATARIA
La famiglia affidataria è "una famiglia in più" che offre al bambino un ambiente adatto alla crescita, provvede al suo mantenimento, alla sua educazione ed istruzione, senza entrare in concorrenza con la famiglia di origine, agevolando i contatti e preparando il bambino al suo ritorno in essa.

L'affidatario può essere una famiglia, anche di fatto, con figli minorenni o già adulti, ma anche senza figli, o ancora persone singole, che possono dare la propria disponibilità solo per alcune ore al giorno, per alcuni giorni alla settimana, per mesi o anche per periodi più lunghi.

Chi decide di offrire la propria disponibilità come affidatario può contattare i servizi sociali per iniziare un percorso di conoscenza. Tale percorso consiste in una serie di colloqui informativi e conoscitivi con l'assistente sociale e con lo psicologo per chiarire la propria motivazione e disponibilità all'affido, e per individuare gli elementi necessari al fine di realizzare l'abbinamento bambino/famiglia più adatto.
Il progetto di affidamento prevede la presenza di operatori sociali e sanitari con funzioni di sostegno alla famiglia affidataria, al bambino ed alla famiglia di origine, di monitoraggio dei rapporti tra le due famiglie e di vigilanza sull'andamento dell'esperienza, con aggiornamento dell'autorità giudiziaria competente.
Gli affidatari partecipano, inoltre, al gruppo delle famiglie affidatarie in cui si ha la possibilità di confrontarsi e scambiare informazioni con coloro che stanno facendo lo stesso percorso.

I servizi infine provvedono ad erogare alla famiglia affidataria un contributo economico, il rimborso delle spese straordinarie, concordate preventivamente, e ad attivare una copertura assicurativa per il bambino.

NOTIZIE UTILI

Per avere informazioni e dare la propria disponibilità all'affido é possibile rivolgersi alle sedi territoriali del Consorzio.

Pagina aggiornata il 12/12/2023 08:47

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